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DOGNA 
 

Il primo sito online dedicato al comune di Dogna (UD)
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PREFAZIONE

Dopo quasi un secolo dal suo inizio, la Prima Guerra Mondiale occupa ancora uno spazio molto importante nella memoria collettiva delle persone.

Ogni anno storici e appassionati del settore conducono ricerche, approfondimenti e studi su quel periodo, compreso tra il 1914 e il 1918, che ha radicalmente cambiato il corso della storia contemporanea. 

Pochi pero' descrivono in dettaglio lo scenario di guerra che ha avuto come teatro le nostre montagne ed il comune di Dogna

In questo documento si e’ cercato di selezionare i documenti storici relativi al territorio del comune di Dogna, dando nel contempo una visione d’insieme degli avvenimenti in relazione al contesto globale della guerra.

Innumerevoli tracce e monumenti e ricordi indelebili accompagnano ogni passo nel nostro territorio.

Queste numerose testimonianze, spesso collocate in scenari naturali meravigliosi, sono oggi degli importanti segni della memoria in grado di insegnare ed emozionare.

All'interno delle fortificazioni si possono vedere con i propri occhi e toccare con le proprie mani quei luoghi dove milioni di uomini hanno combattuto e dove sono state scritte numerose pagine della nostra storia.

Un'esperienza unica nel suo genere che non lascia mai indifferenti.

Le pagine che stai per sfogliare contengono diverse informazioni e documentazione su luoghi, soldati, principali battaglie ed eventi che hanno interessato il settore di Dogna  negli anni 1915-1918, una parte del fronte italiano che si tende facilmente a dimenticare, in favore dei più blasonati fronti trentino e carsico.

 

   
 


Attentato di Sarajevo

Le cause della guerra

Nei primi anni del Novecento la stabilità delle relazioni internazionali viene minata dalla concorrenza economica e politica tra USA, Germania, Austria, Francia e Russia, che nutrivano speranze di ampliamento della loro sfera di influenza. Uno dei fattori principali di questa instabilità internazionale ......vedi altro...>

 


 

     
 

Nessuno sembrava volere la guerra

Nessuno sembrava volesse la guerra ma tutti la preparavano.  Gli Austriaci in particolare si attivarono gia’ dagli anni 1880 a fortificare i propri confini contro l’Italia che inizio’ a fortificare all’inizio del 1900 ....vedi altro.....>

 

     
 

 

 

   
    Il Forte di Malborghetto (Forte Hensel)

Una delle piazzeforti più importanti del sistema difensivo austro-ungarico era il Forte Hensel, una struttura edificata nel 1809 sul promontorio dello Tschalawài/Stabet  , nei pressi dell'abitato di Malborghetto in Val Canale ....vedi altro.....>

 

   
   

 

La costruzione della strada fino a Somdogna

La Val Dogna e’ , ed era  estremamente impervia.

Le cime Jôf di Miegegnot e Jôf di Sompdogna , ancorché praticabili in buona stagione , non permettevano l’impiego di grandi unità.
 . ....vedi altro.....>

 

   
 

 

L'Italia entra in guerra

La dichiarazione di guerra fu emessa dallo stato italiano il 23 maggio 1915.

Ma il segnale d'inizio del conflitto pare sia stato dato alle ore 4 del 24 maggio con un colpo di cannone sparato dal forte italiano Verena sull' Altopiano dei sette comuni. ....vedi altro.....>

 
   
         
 

 

 

 

 

   
 

I cannoni di Dogna

Due potenti cannoni da 305 vennero piazzati all'imbocco del paese ("in font le vile").

L'obettivo era di  bombardare il forte Hensel di Malborghetto ......
 . ....vedi altro.....>

 

   
   

Teleferica militare della Val Dogna


Esistono ancor oggi i monumentali resti della grande teleferica di guerra a Chiout sulla rotabile di val Dogna, che servì, ai rifornimenti delle posizioni del Monte Schenone, sella Bieliga e forcella Cuel Tarond
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  Il Bollettino del 19 marzo1916:
In valle del Fella, i nostri sciatori eseguirono ardite incursioni oltre il torrente Pontebbana e su Leopoldskirchen.



 

Nella notte sul 18 Marzo , un nostro reparto da montagna, con l'appoggio delle artiglierie, conquistò la posizione di Gelbe Wand, a nord-est del Jof di Montasio (alto Dogna), cacciandone l'avversario e prendendogli alcuni prigionieri. Rinforzi nemici accorrenti per Valle Seisera furono tenuti lontani da tiri efficaci di nostre batterie".

   
                   
                   
 

BIBLIOGRAFIA

Alcune delle immagini e delle informazioni storiche presenti in questo sito web sono state prese dai seguenti testi:
Davide Tonazzi, "La Prima Guerra Mondiale sul Fronte Carinziano" - volume 1
Davide Tonazzi, "La Prima Guerra Mondiale sul Fronte Carinziano" - volume 2
Guido Aviani Fulvio, Bruno La Bruna, "1915-17 La Grande Guerra nelle valli del Fella", Aviani editore
Edoardo Pittalis, Sandro Comini, Francesco Jori, "La nostra guerra", Edizioni del Gazzettino
Heinz von Lichem, "La guerra in montagna - 1915-1918", Athesia
Societat Filologjche Furlane, "Tarvis"
Sito internet
http://www.fortificazioni.net
Sito internet 
http://dibe.altervista.org/esame
"Confine Orientale e strategia difensiva prima della grande guerra", Accademia Udinese di Scienze, Lettere e Arti
Luca Baldissara, Stefano Battilossi, "Corsi di storia e percorsi di approfondimento - Volume 3", Sansoni per la scuola